I furti d'auto hi-tech più comuni

I furti d'auto hi-tech più comuni

I furti d'auto sono ormai diventati sempre più hi-tech. Ecco le tecniche più utilizzate:

Programmazione di una nuova chiave:

Entrati nell’abitacolo, i malintenzionati programmano la chiave per avviare il veicolo attraverso l’accesso diretto al dispositivo di diagnostica di bordo. Questo è il principale metodo di furto elettronico in Europa.

Sostituzione delle componenti elettroniche di controllo del veicolo:

Entrati nell’abitacolo, i ladri installano componenti modificati in grado di accettare una chiave già programmata precedentemente e che consenta di avviare l’auto. 

Aggirare il sistema keyless attraverso l’uso di ripetitori

Attraverso l’uso di due ripetitori in radiofrequenza viene fatta rimbalzare la comunicazione fra il veicolo e la sua chiave. In questo modo il segnale della chiave viene intercettato e le chiusure non rispondono ai comandi del guidatore, che ignaro, lascerà l'auto aperta.

Clonazione della chiave:

Esistono diversi dispositivi in grado di clonare i transponder di alcuni modelli di auto. Essi permettono la creazione di un duplicato della chiave con un rapido accesso alla chiave originale. 

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